Conoscere le principali patologie del cane e le crocchette Brit Veterinary "su misura" per ogni problematica ti aiuta a proteggere al meglio la salute del tuo cane.
Oggi facciamo davvero di tutto per garantire ai nostri cani una qualità della vita ottimale. Nonostante ciò, però, può accadere che il loro organismo venga colpito da alcune malattie croniche.
Le cause possono essere di vario tipo: predisposizione genetica, alimentazione scorretta, vita sedentaria, stress eccessivo, traumi, interventi chirurgici, squilibri ormonali, età avanzata.
Una diagnosi tempestiva permette di curarle (talvolta fino alla completa guarigione) prima che peggiorino irreversibilmente.
Purtroppo, però, alcune di queste condizioni si manifestano quando sono già in stadio avanzato. Cosa fare in questi casi?
Niente paura: con gli attuali trattamenti veterinari è possibile alleviare efficacemente i sintomi e rallentare la progressione della malattia. Ma quali sono, esattamente, le principali patologie del cane?
Patologie del cane, conoscerle per riconoscerle
Quando si parla di patologie del cane, solitamente ci si riferisce a quelle condizioni che scaturiscono da una o più alterazioni dei normali valori fisiologici. Tra le più diffuse ci sono:
- l'insufficienza epatica, ovvero la compromessa funzionalità del fegato;
- le affezioni urinarie, che insorgono a seguito di un'infezione batterica e/o da un eccessivo accumulo di minerali nella vescica (come i cristalli di struvite);
- i disturbi gastrointestinali (diarrea, vomito, stipsi, meteorismo, gonfiore addominale, reflusso, difficoltà digestiva);
- le intolleranze alimentari, ovvero l'impossibilità di digerire alimenti o sostanze nutritive;
- l'insufficienza renale, che scaturisce dalla ridotta capacità di filtraggio del rene;
- i disturbi del sistema osteoarticolare, come le artrosi, le displasie e le artriti;
- l'obesità, a cui spesso sono legate altre problematiche (cardiopatie, diabete mellito, pressione alta, disturbi respiratori e articolari).
Queste malattie possono verificarsi in forma lieve (spesso nella fase iniziale) o cronicizzarsi in forme più gravi.
Nel primo caso, le cure sono più semplici e possono anche portare alla risoluzione del disturbo.
Nel secondo caso, invece, le possibilità di guarigione sono estremamente scarse; tuttavia, con il trattamento giusto si può evitare un peggioramento, promuovendo nel cane le migliori condizioni di equilibrio.
Ma come accorgersi se il proprio cane è malato?
Fatta eccezione per i casi in cui tali malattie sono asintomatiche, esistono segnali rivelatori che possono essere considerati veri e propri "campanelli d'allarme".
Tra i più frequenti ci sono il dimagrimento repentino, il sovrappeso, la disidratazione, la sete eccessiva, il vomito giallo, l'inappetenza o al contrario una fame smodata, l'alitosi, la prostrazione, la letargia, il sistema immunitario troppo debole, l'anemia, la diarrea cronica, una minzione troppo abbondante o dolorosa, la difficoltà ad urinare, il sangue nelle urine e la forte stanchezza.
I problemi articolari, invece, possono manifestarsi con gonfiore articolare, limitata mobilità, zampe posteriori ravvicinate, dolore all'arto interessato e tendenza a caricare il peso sulle zampe anteriori.
All'apparire di uno o più sintomi di questo tipo, quindi, è sempre bene portare il cane dal veterinario per tutti gli accertamenti necessari.
Cura, mantenimento, prevenzione: le crocchette Brit Veterinary Diets
Solo il veterinario, dopo un'accurata diagnosi, può prescrivere la terapia più adeguata al trattamento della patologia.
Tale trattamento non prevede solo medicinali e/o integratori: per il buon esito delle cure è fondamentale somministrare al cane un'appropriata dieta di supporto.
In mancanza di un piano nutrizionale mirato, infatti, anche la migliore terapia farmacologica può perdere molta della sua efficacia.
L'alimento veterinario, in questa ottica, è formulato per svolgere diverse funzioni, ovvero:
- agevolare e potenziare gli effetti dei farmaci o degli integratori;
- rispettare al massimo le vulnerabilità dell'organismo;
- nutrire intensamente per favorire il pieno recupero;
- alleviare i sintomi della malattia;
- promuovere il mantenimento dei corretti valori fisiologici;
- rallentare la progressione del disturbo;
- prevenire recidive o forme più gravi.
Per questa sua molteplice azione terapeutica, la crocchetta veterinaria può anche essere prescritta come unico trattamento. Ma come scegliere quella giusta?
Niente di più semplice: oggi, infatti, ogni veterinario ha a disposizione una vasta gamma di diete di supporto grazie alle crocchette Brit Veterinary Diets.
La linea si articola in formulazioni veterinarie specifiche per ogni esigenza, ovvero:
- Brit Veterinary Diet Hepatic Uova e Piselli, per i cani con patologie epatiche croniche e shunt portosistemico;
- Brit Veterinary Diet Gastrointestinal Aringa e Piselli, contro i disturbi acuti dell'assorbimento intestinale;
- Brit Veterinary Diet Joint & Mobility Aringa e Piselli, indicata in tutti i casi di sofferenza articolare (osteoartrite, displasia del gomito e dell'anca, riabilitazione ortopedica post-chirurgica);
- Brit Veterinary Diet Hypoallergenic Salmone e Piselli, alimento ipoallergenico e monoproteico studiato per la gestione delle intolleranze alimentari;
- Brit Veterinary Diet Obesity Agnello e Piselli, crocchette ipocaloriche e a basso indice glicemico per i cani affetti da sovrappeso, obesità o diabete;
- Brit Veterinary Diet Renal Uova e Piselli, per i cani con insufficienza renale;
- Brit Veterinary Diet Struvite Uova e Piselli, per i cani colpiti da patologie delle basse vie urinarie (LUTD).
Nel nostro store trovi tutte le crocchette Brit Veterinary Diets nei comodi e convenienti formati scorta da 12 Kg.