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Alimentazione a basso indice glicemico, la nuova frontiera della prevenzione

 Alimentazione a basso indice glicemico, la nuova frontiera della prevenzione

Tutti sanno che un'alimentazione eccessivamente ricca di zuccheri risulta dannosa, tanto per l'uomo quanto per il cane. Sono ben conosciuti gli effetti provocati su alcuni apparati: a livello dentale gli zuccheri vengono rapidamente degradati dai batteri presenti nel cavo orale causando una rapida formazione di placca, l'aumento dell'incidenza di carie e la necessità di ricorrere a frequenti interventi di pulizia dei denti che, nel cane, comportano necessariamente il ricorso all'anestesia generale. Ben nota è la correlazione tra alimentazione ad alto tenore di carboidrati e l’aumento del peso; spesso, addirittura, questo è considerato quasi il solo fattore negativo tanto da ritenere che chi sia dotato di un metabolismo più rapido e non abbia la tendenza ad ingrassare possa consumare cibi dolci a volontà.

Dieta ricca di zuccheri e diabete mellito

Il diabete mellito è una condizione legata ad un'eccessiva concentrazione di glucosio nel sangue e, di conseguenza, nelle urine per il superamento della soglia di riassorbimento da parte del rene. La causa è la perdita della capacità del pancreas endocrino di produrre e rilasciare in circolo l'insulina. Questo ormone, il solo dell'organismo, è in grado di abbassare la glicemia accelerando l'utilizzo del glucosio da parte dei tessuti, favorendone la trasformazione epatica e l'immagazzinamento sotto forma di lipidi e zuccheri complessi. Le cause del diabete mellito sono numerose e comprendono: predisposizione genetica, obesità e infezioni pancreatiche. Un'alimentazione ricca di carboidrati ad alto indice glicemico, capaci, cioè, di causare rapidamente un innalzamento della concentrazione di glucosio nel sangue, può, in soggetti predisposti, rappresentare un importante fattore scatenante. In corso di patologia, inoltre, rende estremamente difficoltoso regolarizzare la glicemia mantenendola all'interno dei limiti fisiologici e dosare l'insulina da somministrare, aumentando il rischio di scatenare pericolose crisi ipo o iperglicemiche.

Effetto Warburg

Una correlazione sicuramente meno nota è quella esistente tra glicemia, picchi insulinici e cancro. Otto Heinrich Warburg fu un medico e filosofo nato in Germania che, nel 1931, fu insignito del premio Nobel per le sue importanti scoperte relative al metabolismo delle cellule tumorali. Egli dimostrò come la nutrizione di queste cellule dipendesse, in larga parte, dagli zuccheri semplici e dal glucosio in particolare. La dimostrazione di un'attività di glicolisi nettamente maggiore delle cellule cancerogene rispetto a quelle sane prende appunto il nome di "effetto Warburg". Queste scoperte hanno profondamente influenzato il campo biomedico e sono, tutt'oggi, oggetto di studio. La PET, una delle principali tecniche diagnostiche impiegate nella rilevazione dei focolai tumorali, rileva, appunto, le zone a più alto metabolismo glucidico. Anche l'alimentazione si sta adeguando portando ad una sempre più larga diffusione di alimenti a base di cereali integrali, misti e diversificati rispetto al grano come orzo, farro, avena e miglio, dal maggiore valore biologico e dal più basso indice glicemico rispetto ai prodotti a base di farina bianca di grano.

Farmina: l’azienda italiana del Pet Food

Farmina, azienda produttrice di alimenti di alta qualità per cani e gatti fin dal 1999, nasce dalla volontà di creare un prodotto italiano che metta a frutto tutte le consapevolezze raggiunte dal progresso scientifico in tema di alimentazione, per offrire un pet food capace di tutelare la salute favorendo una lunga aspettativa di vita. Le materie prime provengono esclusivamente da allevamenti selezionati che rispondano ad altissimi standard qualitativi e vengono lavorate ancora fresche per preservarne le caratteristiche organolettiche ed il gusto, evitando la necessità di ricorrere ad insaporitori artificiali. Gli animali sono allevati esclusivamente in modo estensivo, all'aperto ed alimentati con cibi naturali rispondenti alle loro esigenze fisiologiche senza il ricorso ad ormoni e antibiotici. I carboidrati impiegati sono privi di OGM e comprendono riso, patate, farro e avena. Il contenuto in fibra viene mantenuto elevato per favorire una corretta digestione ed assimilazione con l'aggiunta di legumi, semi ed erbe. Completano il valore degli alimenti l'alto tenore di minerali, vitamine e acidi grassi essenziali Omega 3, preziosa fonte di antiossidanti.

Farmina N&D Low Grain

La linea di crocchette Farmina N&D Low Grain è formulata per apportare un tenore adeguato di carboidrati che inducano una risposta glicemica modulata nel tempo, favorendo una stabilizzazione dei livelli di glicemia nel sangue. La linea include prodotti per soggetti adulti, cuccioli e cani in età senile, ciascuno con un apporto proteico, lipidico e glucidico adeguato alle variazioni del metabolismo nelle diverse fasce di età. Le crocchette sono disponibile in numerose combinazioni di gusti per soddisfare anche i palati più esigenti e permettere ai proprietari di offrire al loro cane una dieta varia e naturalmente ricca di sapore. Tutti i prodotti sono composti da proteine animali come pollo, agnello e merluzzo nel rispetto della natura carnivora del cane, integrati con frutta e verdura: mirtilli, arance, mele, spinaci e curcuma dalle ben note proprietà antinfiammatorie naturali. Sono privi di OGM, conservanti e realizzati in una politica totalmente cruelty free.